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"La mia vita in fabbrica" - eravamo solo numeri -
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Ho scritto questo libro dopo la mia esperienza di 33 anni di lavoro in fabbrica all’Eni. Mia intenzione non è stata solo quella di riportare una personale biografia, ma riportare alla luce momenti di storia mai emersa, oggi non più recuperabili in quella confusione che era la grande fabbrica. Solo alla fine è stato capito da tanti d’essere stati dei semplici numeri usati fino allo stremo e poi buttati via come scarti come nella stessa maniera è stato trattato l’intero territorio sociale e ambientale. Questo testo vuole, parlando anche del contesto socioculturale ed economico di Siracusa, riportare un monito per le generazioni future raccontando cosa e come fu vissuta quell’avventura totalizzante che sradicò valori, costumi, abitudini costruendo fossati. È fondamentale non perdere la memoria di quell’immaginario collettivo, di quella traumatica stagione immersa in quell’intenso e profondo inquinamento mentale e alienazione collettiva che aprì la strada ai tremendi guasti ambientali accettati come costi accessori da sopportare per quell’effimero progresso senza fine. Ancora una volta il sud è stato trattato da colonia da spremere in tutte le sue potenzialità per poi abbandonarlo. Questo è iniziato dall’invasione garibaldina proseguendo ancora oggi in quella condizione chiamata “la questione meridionale”.
CURRICULUM
Andolfi Antonio
Ha svolto attività nel sociale prima nella Fuci (federazione universitari cattolici italiani) poi è entrato nelle Acli (associazioni cristiane lavoratori italiani) dove è diventato componente del direttivo nazionale di Gioventù aclista e componente del consiglio nazionale delle Acli.
È entrato nella Cisl a tempo pieno dopo il corso lungo a Fiesole (FI) per dirigenti sindacali divenendo segretario provinciale della categoria edile di Catania.
È stato assunto in Montedison nel 1980 dove ha proseguito il suo lavoro fino alla pensione nel 2015. In Montedison divenuta poi dell'Eni ha svolto varie mansioni da responsabile turnista e giornaliero in vari impianti produttivi, poi in tecnologia, in organizzazione di fabbrica, in ingegneria di manutenzione dove come ispettore di qualità, responsabile procedure di sicurezza e esperto di statistica, ha svolto anche corsi di formazione interni e esterni fabbrica e aiuto a laureandi in stage aziendali.
A tutt'oggi svolge nell'attività sociale il ruolo di Tutore legale dal 2013 di minori extracomunitari con l'associazione Accoglirete, quello di collaboratore del giornale La Civetta, di componente del Gruppo di Iniziativa Territoriale (Git) Sicilia sud est di Banca Etica nelle vesti di Comunicatore e valutatore sociale.
È autore insieme a Andrea Schiavo del Musical: "L'isola dei colori" (storia della realizzazione di un’economia solidale: la creazione di banca etica) e autore insieme a Marcello Marsili del libro "Immagine ambientale Siracusa: Polo industriale e qualità della vita.